lunedì 25 giugno 2012

LILO E STITCH PER MIA SORELLA!

Il 21 è stato il compleanno di mia sorella (ha compiuto X5 anni) e, ovviamente, mi ha chiesto di prepararle una torta decorata! Vedendo la torta della bambina che legge, fatta ad un corso, me ne aveva chiesta una ispirata a quella ma poi domenica scorsa, quando ha visto quella hawaiana, ha cambiato idea e ne ha voluta una in tema Hawaii... Peccato che di tempo per la decorazione della torta io ne abbia avuto pochissimo, ma mi sono impegnata e, non volendo fare la copia di quella del corso, ho optato per uno dei nostri cartoni animati preferiti: Lilo e Stitch!!!

I sassi sono dei confetti, i personaggi sono in pdz.




Per diversi giorni, la mattina presto (la pdz odia il caldo) mi sono messa, con l'aiuto di Vanessa, a modellare i vari personaggi

Lilo sul surf...

...e Stitch con delle creaturine marine!

e la mattina del 21 ho preparato la torta. Si tratta di una rivisitazione (molto rivisitata!) della red velvet.

Ingredienti per la torta:

115 gr. di burro morbido
120 gr. di yogurt bianco (= un vasetto)
40 gr. di sciroppo di lampone 1 bustina di vanillina
80 gr. di latte
5 gr. di colorante rosso
3 uova
1 pizzico di sale
2 cucchiai colmi di cacao
150 gr. di zucchero
1 cucchiaino di bicarbonato
1 cucchiaino di aceto bianco
1 bustina di lievito

Ingrdienti per la farcia:

1 vaschetta di philadelphia yo
100 gr. di panna fresca
1 tubetto di latte condensato ( da 170 gr.)
50 gr. di zucchero a velo vanigliato

Procedimento per la crema:

mettere il philadelphia in una ciotola e con le fruste elettriche iniziare a montarlo. Aggiungere il latte condensato e la panna, precedentemente montata con lo zucchero a velo.

Procedimento:

Setacciare la farina, il lievito ed il cacao in una ciotola. In un'altra ciotola mettere il latte con lo yogurt, il colorante e lo sciroppo e lasciare da parte. Nella planetaria (oppure nell'ennesima ciotola) mettere il burro con lo zucchero e farli montare molto bene. Una volta che il composto è ben montato, aggiungere le uova una alla volta, aggiungendo la successiva solo quando la precedente è ben amalgamata. Unire il sale e la vanillina e la farina alternata con il latte rosso. Per ultimo aggiungere il bicarbonato che avremo sciolto nell'aceto.  Versare in due tortiere imburrate ed infarinate da 20-22 cm di diametro (io ne ho usata solo una da 26 cm perchè avevo bisogno di una base larga)


ed infornare a 180° (forno già caldo) per circa 40 minuti. Sfornare le sformare. Lasciar raffreddare completamente e farcire la torta.

La sera l'ho decorata con la pasta di zucchero che avevo colorato con colori alimentari ed ho posizionato i personaggi che mi ero preparata. Il bordo è decorato con confettini a forma di sassolino.

Con questa torta partecipo al contest "Ti regalo una torta" del blog Dolci Idee e non solo .

8 commenti:

  1. Tanti auguri per la tua sorella!
    E' veramente fortunata di avere una torta meravigliosa come questa!
    Sei geniale!

    RispondiElimina
  2. E' bellissima davvero e menomale che hai avuto poco tempo....! e' stupenda!!!

    RispondiElimina
  3. Grazie Luna. Ho avuto veramente poco tempo e la copertura non è venuta come desideravo! Fortunatamente i personaggi li avevo preparati nei giorni precedenti!

    RispondiElimina
  4. è già bella così, pensa se avessi avuto più tempo cosa avresti creato! bravissima!!!!! :) e di sicuro ottimo il sapore!

    RispondiElimina
  5. una domanda...l'aceto bianco a cosa serve???? e scusa la mia ignoranza in materia!!!!

    RispondiElimina
  6. Devo confessare che non lo sapevo nemmeno io, così sono andata a cercare la risposta e te la incollo qui sottotra virgolette (e questo è il link di dove l'ho trovata: http://www.profumidalforno.it/forum/viewtopic.php?f=6&t=295).
    "L'uso dell'aceto (o del limone) in combinazione con il carbonato acido di sodio per ottenere la lievitazione istantanea è presto spiegato: quest'ultimo reagisce solo in combinazione con un ingrediente acido, cosa peraltro risaputa e spiegata perfino sulle confezioni del bicarbonato Solvay.
    Oramai la pratica è quasi del tutto scomparsa perché la chimica industriale utilizza con successo da anni l'associazione tra il carbonato acido di sodio (o di ammonio) e un agente chimico acido secco, il più diffusi dei quali sono il tartrato monopotassico (c.d. cremore di tartaro, sale di potassio dell'acido tartarico) e il glucono-delta-lattone (estere ciclico dell'acido gluconico). L'associazione di due agenti secchi ha il vantaggio di limitare l'effetto anticipato. Inoltre, la maggior parte dei lieviti istantanei già miscelati in commercio è di tipo bifasico, cioè contengono sia agenti che sprigionano anidride carbonica semplicemente combinandosi tra loro o con ingredienti acidi terzi a contatto con liquidi (perché altrimenti sono inerti) sia agenti che funzionano solo a caldo, i cui effetti non rischiano dunque di esaurirsi fuori dal forno."

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...