martedì 14 agosto 2012

FERRAGOSTO

Il mese di agosto (anticamente “sextili”) prende il suo nome dall’imperatore Augusto. Il Senato Romano fece questa scelta nell’anno 8 a.C. e vi aggiunse anche un giorno (preso dal mese di febbraio) per renderlo uguale al mese di luglio, dedicato a Cesare. Durante il mese di agosto, c’erano, nell’antica Roma, tantissime feste tra cui i Neptunali, dedicati al dio Nettuno,  i Consualia, dedicati a Conso (il dio del raccolto) e quelle dedicate ad Atagartis, dea madre di origine Siriana, protettrice dei lavori nei campi e della fertilità. Per autocelebrarsi, l’imperatore Ottaviano Augusto nel 18 a.C., istituì le Feriae Augusti (il termine “Ferragosto” deriva proprio da questo termine che significa “riposo di Augusto” ), denominate anche “Augustali”, unendo tutte queste festività.
Statua dell'imperatore Ottaviano Augusto, "inventore" del ferragosto.
(Immagine presa dal web)

Esse erano un lungo periodo di riposo (che durava all’incirca un mese) che associava tutte le festività dell’epoca e che dava, dopo la fine del raccolto dei cereali, la possibilità di riposare e festeggiare. I festeggiamenti comprendevano (oltre ai tradizionali banchetti che gli antichi romani non si facevano mai mancare) corse di cavalli e di animali da tiro (anch’essi esentati dai lavori agricoli), lo scambio di auguri (in cambio dei quali i padroni davano una mancia) e regali.
Tra il IV e V secolo si inizia a celebrare il culto di Maria. Nel diciottesimo secolo il dogma moderno secondo il quale la Vergine Maria venne Assunta  in Cielo a Ferragosto si cominciò a diffondere e la collocazione al centro del mese di agosto fu un passo naturale per sostituire la festa pagana con quella cristiana. Il 15 agosto Ortodossi ed Armeni celebrano la Dormizione di Maria (cioè la sua morte) che non è però necessariamente implicata nell’Assunzione. Solo nel novembre del 1950 dopo quattro anni di consultazioni, il dogma dell’Assunzione venne formalizzato dal papa Pio XII.
Alcune delle antiche tradizioni sopravvivono ancora oggi come, ad esempio, il Palio dell’Assunta (che si tiene ogni anno il 16 agosto a Siena), l’usanza di fare gite  fuori porta in cerca di refrigerio e consumare pasti all’aperto. Molte sono anche le tradizioni religiose in onore dell’Assunta che si manifestano spesso in suggestive processioni anche sul mare.

8 commenti:

  1. Cara Belinda grazie per le informazioni :) ebbene sì i romani non si facevano mancare nulla...cibo e divertimento in primis....come anche ora!!! ah ah ah...da buona romana quale sono te lo dico sinceramente!!!!

    RispondiElimina
  2. CIAO BELI GRAZIE PER L 'INFORMAZIONE QUANDO HAI TEMPO PASSA DA ME BACIONI ISA

    RispondiElimina
  3. Grazie per l'info! ^^
    Da noi non abbiamo "ferragosto" ma anche in Giappone in questo periodo è una festa che si chiaman "Obon".
    Buon ferragosto!!!

    RispondiElimina
  4. Che carino che è il tuo blog!
    Da oggi sono una tua lettrice!
    A presto e buon Ferragosto :-).
    Elisa

    RispondiElimina
  5. Sono molto curiosa di conoscere questa festa, Rika! Magari fai un post per raccontarcela!

    Grazie Elisa!

    RispondiElimina
  6. Cara, mi piace documentarmi e scoprire sempre cose nuove!!!

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...